Iscriversi nel registro dei motoscafi ad uso privato

Descrizione

Iscriversi nel registro dei motoscafi ad uso privato

Le unità di navigazione devono essere iscritte nel registro dei motoscafi e delle imbarcazioni adibite ad uso privato, ai sensi del Regio Decreto Legge 09/05/1932, n. 813, del Decreto direttoriale (Regione Lombardia) 26/10/1998, n. 71604 e della Deliberazione della Giunta Regionale (Regione Lombardia) 22/12/1999, n. 47317, se utilizzate a scopi diversi dal diporto dai quali esuli il fine di lucro:

  • a supporto dell'attività principale di persone o di aziende;
  • per il trasporto merci o di materiali in conto proprio;
  • da associazioni ed enti per i servizi connessi al loro funzionamento.

È fondamentale ribadire che il concetto di uso privato, come sopra specificato, è diverso dal concetto di diporto (ovvero navigazione effettuata a scopi sportivi o ricreativi e senza fine di lucro), che fa capo al Dipartimento dei Trasporti Terrestri (ex M.C.T.C.) ai sensi del Decreto legislativo 18/07/2005, n. 171 (Codice della Nautica da Diporto) e del relativo Regolamento di attuazione, non rientrando fra le attività professionali.
Agli effetti del Regio Decreto Legge 09/05/1932, n. 813, si considerano come motoscafi le imbarcazioni di stazza lorda non superiore a 25 t provviste di motore.

Ai sensi del Decreto legislativo 18/07/2005, n. 171, art 39, com. 5, i motoscafi ad uso privato sono equiparati, ai fini dell'abilitazione al comando, alle unità da diporto. Pertanto, sono iscritte nel suddetto registro solo le unità di navigazione per la guida delle quali non è richiesto titolo professionale specifico. Per la loro condotta è sufficiente il possesso della patente nautica, se richiesto.